ASSOCIAZIONE POLISPORTIVA DILETTANTISTICA COMUNALE CHIONS

L’APC Chions nasce in un giorno di giugno del 1972. Presso la sala Zaghis, alla presenza del Sindaco del tempo Olga Verardo e di ottanta soci, la forza di un’idea diventa realtà. L’atto notarile costitutivo registra come soci fondatori Gerardo Bertolo, Ermanno Bianchi, Luciano Bressan, Sergio Cusin, Giorgio Nardo e Mario Scacco. Il primo presidente della nuova società è Ermanno Bianchi. Nel tempo si susseguono Giuseppe Bressan, Cesare Santin, Carlo Gobat, Luciano Bressan, Bruno Lena, Primo Beraldo, Renato Bressan e Mauro Bressan. Quest’ultimo è il più longevo della nostra storia, dal 2004 ad oggi. Dopo di lui il padre Luciano Bressan, presidente per 13 stagioni e il fratello di Luciano, Giuseppe, alla guida della società per otto stagioni.

Da Pravisdomini al “Tesolin”, la nostra casa

Nei primi anni il Chions gioca nel campo di Pravisdomini, dal 1972 al 1974. Con la stagione successiva torna a Chions nel campo dell’oratorio realizzato insieme agli spogliatoi e qui rimane fino alla stagione 1984/85. Dal 1985/86 ritrova finalmente la sua casa, il campo comunale di via Garibaldi. Nella primavera del 1984 proprio quel campo, ormai pronto, viene diserbato da ignoti per metà superficie. Diventa quindi necessario rimuovere la terra, portarne di nuova e attendere fino alla primavera dell’anno successivo. È il primo di maggio del 1985 quando viene finalmente inaugurato con la partita amichevole tra Chions e Feldkirchen (Carinzia). La costruzione della struttura avviene con il Sindaco Aldo Presot mentre con il Sindaco Loris Vian, il 5 ottobre 1997, si inaugura la nuova tribuna. Il 30 agosto 2008, con il Sindaco Fabio Santin, lo stadio comunale viene dedicato al giovane “Francesco Tesolin”, scomparso prematuramente a ventidue anni alcuni mesi prima.

La scalata fino all’eccellenza

La squadra di calcio milita 7 stagioni in 3^ Categoria (dal 1972/73 al 1978/79). Promossa in 2^ Categoria, con 30 punti ed allenatori la coppia Travani-Venier, vi resta 3 campionati (1979/80-1982-83).
Promossa in 1^ Categoria, con 42 punti ed allenatore Fiorin, vi rimane 3 stagioni (1983/84-1985/86). Retrocessa in 2^ Categoria con 22 punti, vi milita per 6 campionati (1986/87-1992/93). Ritorna in 1^ Categoria e vi resta 5 stagioni (1993/94-1997/98).
Raggiunge la Promozione, con 59 punti ed allenatore Gobat, nella primavera 1998 e gioca in tale categoria ininterrottamente 12 campionati. In questo periodo rischia la retrocessione una sola volta, nella stagione 2001/02 con 29 punti, ma è salvata dall’allenatore Della Pietra.  Nel 2004/05 arriva 4^,  con 50 punti e allenatore ancora Della Pietra, ma gioca i play off con poca fortuna.
Giunge ancora 4^ con 51 punti nel 2009/10 con l’allenatore Boccalon e perde nuovamente i play off. Tuttavia viene ripescata e può partecipare al campionato di Eccellenza 2010/11 condotta dallo stesso allenatore. Purtroppo arriva terz’ultima e retrocede di nuovo in Promozione. Nella stagione successiva 2011/12, guidata da Vittore, si classifica seconda con 63 punti e … per la terza volta perde i play off. Sembra proprio una maledizione!

La Stagione 2012/2013

Finalmente il campionato 2012/2013 porta il tanto atteso secondo salto in Eccellenza. Ancora agli ordini di Pino Vittore, la squadra disputa un campionato di Promozione di vertice, suscitando enorme entusiasmo tra gli sportivi ed i rumorosi, ma correttissimi, giovani “ultras”, ammirati in tutti i campi della regione. La classifica finale la vede prima con 73 punti (frutto di 23 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte), distaccando di 6 punti il Rivignano che la segue. L’attacco da record segna 73 reti (27 sono del bomber Davide Francescutto, capocannoniere del campionato, con 29 partite disputate) e la difesa di ferro viene perforata solo 23 volte (il portiere titolare Luca Peruch ne subisce 13 su 23 presenze tra i pali). La promozione già acquisita avviene, con due giornate di anticipo sulla conclusione del campionato, il 28 aprile 2013 al termine del tiratissimo incontro Chions-Fiume Veneto finito 5-2. La gioia in campo e sugli spalti è indescrivibile e si protrae per ore. L’allenatore Pino Vittore e il presidente Mauro Bressan sono portati in trionfo. Il passaggio ufficiale di categoria ha luogo qualche tempo dopo con una grande serata, che vede presenti i dirigenti della Figc regionale e provinciale, i calciatori protagonisti e una marea di festanti sostenitori.

Gli anni in eccellenza e la vittoria della coppa Italia

Il campionato di Eccellenza 2013/2014, con allenatore confermato Pino Vittore, vede la squadra sempre tra le protagoniste, con la conquista finale di un onorevole 6° posto. C’è però un’autentica perla: il 6 gennaio 2014 Chions, sul fango del campo di Cervignano, si aggiudica la Coppa Italia di Eccellenza superando di misura per 2-1 il Kras Repen. E’ un risultato davvero storico, soprattutto considerando che è neofita della categoria. Accede così agli spareggi interregionali, ma non ha fortuna. E’ stato però bello incontrare simpatici amici trentini e veneti.
Nel campionato di Eccellenza 2014/2015 la squadra si rinnova parecchio e cambia allenatore. Passa agli ordini di Sante Bernardo, che era vice di Pino Vittore nella precedente stagione. Viaggia sempre a metà classifica, alternando partite pregevoli e mediocri. Nella classifica finale occupa l’8° posto. Tuttavia raggiunge un altro primato storico: per il secondo anno consecutivo è finalista della Coppa Italia di Eccellenza, fatto mai avvenuto finora. Il 6 gennaio 2015, data in cui si gioca la finale, non ha fortuna e perde per 2-3 contro la Virtus Corno.
La stagione 2015/2016 porta un campionato di Eccellenza piuttosto sofferto. L’allenatore Sante Bernardo fatica a far esprimere alla squadra la sua potenzialità e il girone di andata termina con soli 15 punti. Viene quindi sostituito da Alessandro Lenisa che piano piano dà fiducia all’ambiente e disputa un girone di ritorno che porta 21 punti, per un totale di 36 punti, che vogliono dire nella classifica finale 10° posto e salvezza. Il nuovo allenatore ha le idee chiare e propone traguardi importanti che entusiasmano giocatori e dirigenti. Per ironia della sorte in questa stagione gioca l’attaccante Corvaglia, che con 18 reti risulta essere il capocannoniere del Chions nei 6 campionati disputati in Eccellenza.
Nel campionato di Eccellenza 2016/2017 la squadra, allenata da Alessandro Lenisa, sa farsi valere e regala belle soddisfazioni. Non segna molto (solo 29 reti all’attivo), ma ha una difesa di ferro che subisce appena 24 reti ed è la migliore del campionato a pari merito con altre due. La classifica finale la vede al 7° posto con 43 punti. La correttezza in campo e sugli spalti è straordinaria e porta alla conquista della Coppa Disciplina.  La stessa Coppa viene vinta anche dalla squadra Juniores. E’ un segno evidente che anche nel calcio è possibile giocare rispettando in pieno correttezza e sportività.

La promozione in serie D

Il campionato di Eccellenza 2017/2018 è una cavalcata trionfale della squadra, che praticamente è in testa per tutta la stagione. L’allenatore Alessandro Lenisa supera se stesso e sa ottenere dal gruppo risultati straordinari. Il campionato, e quindi la  promozione in serie D, viene vinto con quattro giornate di anticipo e con 68 punti, 5 più del Lumignacco secondo. Le reti segnate sono ben 68 e quelle subite 26. Su 30 partite disputate, le vittorie sono 21, i pareggi 5, le sconfitte 4. Per il secondo anno consecutivo viene vinta anche la Coppa Disciplina. Il 22 aprile 2018, vittoria per 4-1 contro il San Luigi di Trieste, giunge la sicurezza matematica della storica  promozione in serie D e a fine partita esplode in campo e sugli spalti la gioia incontenibile per il risultato raggiunto. L’Allenatore e il Presidente sono portati in trionfo ed inizia una festa che finirà a notte fonda. Festa che sarà completata qualche settimana dopo al laghetto Le Roste alla presenza delle autorità sportive regionali e provinciali e del Sindaco di Chions Renato Santin, che riconosce i meriti di una Società che sa a gestire al meglio centinaia di giovani atleti.